Giuseppe Fois
Giuseppe Fois | |||||||
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Informazioni personali | |||||||
Arbitro di | Calcio | ||||||
Federazione | Italia | ||||||
Sezione | Roma | ||||||
Attività nazionale | |||||||
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Giuseppe Fois (Sassari, 21 marzo 1899 – ...) è stato un arbitro di calcio italiano.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nei primi anni venti ha giocato come portiere nella Sef di Sassari. Finita la scuola è diventato un arbitro imponendosi come uno dei migliori fischietti sardi. A Sassari nel 1930 ricopriva l'incarico di Direttore dell'Ufficio dei Contributi Unificati, antenato dell'Agenzia delle Entrate, e proprio il suo impegno lavorativo lo costrinse a trasferirsi a Roma. Risiedendo nella capitale l'arbitro sassarese si presentò alla sezione arbitrale romana che lo prese in carico.[1]
Poco dopo iniziò ad arbitrare in Prima Divisione, poi dal 1935 nel nuovo campionato di Serie C ed in Serie B e dopo alcuni anni di gavetta esordì nella massima serie a Lucca il 10 aprile 1938 nella partita Lucchese-Bari (2-1).[2] È stato il primo arbitro sardo a raggiungere questo livello. In Serie A in tutto ha diretto 45 partite, l'ultima delle quali il 2 marzo 1947 Inter-Genoa (2-1).[3]
Smesso di arbitrare ha continuato la sua collaborazione con la sezione arbitrale di Roma di cui divenne un autorevole dirigente, assumendo nella stagione 1964-65 la massima carica di Commissario della Sezione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Fontanelli, La biblioteca del calcio, Finalmente Ambrosiana, i campionati italiani della stagione 1937-1938, GEO Edizioni, Empoli, 2003, p. 33.
- Leone Boccali, Almanacco illustrato del calcio anno 1948, Milano, Rizzoli, gennaio 1948, p. 119.